i 27 progetti
2 - GESTIONE SISTEMA MONITORAGGIO AMBIENTALE
2.
Sistema Integrato di Monitoraggio dei Bacini idrografici – SIMBA
ABSTRACT
Nell’ambito delle attività di
monitoraggio ambientale e controllo del territorio, rivestono, un
ruolo di grande importanza quelle di controllo e gestione dei bacini
idrografici, finalizzate sia ad identificare e pianificare gli
interventi da realizzare per risanare situazioni che rappresentano
pericoli incombenti e potenziali, che quelle volte a verificare e
mantenere un livello di qualità buono dei corsi d’acqua, dove per
qualità dei corsi d’acqua non si intende solo lo stato delle acque,
ma anche dell’ambiente circostante.
La progettazione di un sistema strutturato, basato su tecniche e
metodi avanzati per la caratterizzazione e per il monitoraggio dei
bacini idrografici, nonché per la gestione e la diffusione dei dati,
rappresenta un’attività di supporto indispensabile per le azioni di
controllo delle trasformazioni del territorio.
Pertanto, diventa fondamentale identificare nuove metodologie di
monitoraggio che dovranno integrare quelle già attive basate su
tecniche tradizionali, quali ad esempio tecniche di campionamento,
per valutare e monitorare in modo efficiente la qualità dell’acqua
al fine di prevenire e pianificare tempestivamente interventi di
bonifica.
PARTNER
OBIETTIVI
Il progetto si pone due obiettivi
generali:
Progettare un Sistema Integrato di Monitoraggio dei Bacini
Idrografici in grado di supportare le attività di pianificazione
degli interventi urgenti di manutenzione e di controllo della
qualità delle acque e dell’ambiente circostante. Condividere i dati
ambientali rilevati nel Sistema Informativo Territoriale del Parco
dell’Appennino Lucano, Val d’Agri e Lagonegrese.
I dati acquisiti durante la fase di monitoraggio acquisiti
attraverso tecniche di telerilevamento e di rilevamento in campo,
per mezzo di sensori e/o strumenti di misura a terra, saranno
integrati con quelli già disponibili, così da ottenere una banca
dati che fotografa la situazione presente e passata. Inoltre
verranno resi disponibili all’interno del Sistema Informativo
dell’Ente Parco, così che possano rappresentare validi strumenti di
supporto alla pianificazione ed alla gestione del territorio,
incentivando l’utilizzo libero delle informazioni e la diffusione
pubblica dei dati.
ATTIVITÀ
Il progetto prevede la realizzazione di
un sistema strutturato basato su tecniche e metodi avanzati per la
caratterizzazione, il monitoraggio dei bacini idrografici, nonché
per la gestione e diffusione dei dati.
Si procederà a realizzare:
a) un sistema inegrato di monitoraggio dei bacini idrografici
tramite tecniche di telerilevamento e di rilevamento in campo
realizzato mediante sensori e/o strumenti di misura a terra;
b) condividere i dati ambientali rilevati nel Sitema Informativo
Territoriale del Parco Nazionale di riferimento.
Saranno utilizzate diverse tecniche di Osservazione della Terra che
prevedono l’impiego combinato di dati satellitari e dati acquisiti a
mezzo di piattaforme aviotrasportate.
2° QUADRIMESTRE
Espletato e concluso il bando per l’ acquisto delle stazioni di
rilevamento e del software che consentirà di avere un monitoraggio
diretto dei dati. E' iniziata la fase di studio per l’
individuazione dei punti di interesse dove collocare le stazioni di
rilevamento, dopo aver individuato i punti di installazione, il
progetto è stato sottoposto all’ attenzione dei 9 Comuni interessati
che lo hanno approvato con apposita delibera. Nei prossimi
giorni inizieranno le operazioni di installazione delle 10 stazioni
previste nel progetto, per un monitoraggio dei dati per circa 9
mesi;
STATO DI AVANZAMENTO
Progetto avviato
1° QUADRIMESTRE
Sono state espletate tutte le attività preliminari tra cui un’
accordo di Partenariato con il Consorzio TeRN. Il Consorzio TeRN
realizzerà il progetto partendo con le attività da Luglio 2016. I
Dati raccolti saranno a disposizione dell'Ente Parco per creare un
archivio contenente dati che fotografano sia la situazione passata,
presente e futura, trovarne eventuali criticità con relative
soluzioni il tutto finalizzato a mantenere un livello di qualità
buono dei corsi d’acqua.
2° QUADRIMESTRE
Sono state espletate tutte le attività preliminari;
Inizio Giugno è stato formalizzato con apposita convenzione il
supporto di un ricercatore dell’ Univeristà di Basilicata il Prof.
Michele Greco e quindi che vi sarà anche il supporto di Unibas nel
progetto;
Nel mese di Luglio si è tenuto un incontro tra il consorzio
TeRn e il Prof. Greco in cui sono state definite le attività e i
parametri da rispettare;
Fine Luglio è stata consegnata dal consorzio TeRn la prima
relazione semestrale relativa al monitoraggio dei dati esistenti che
saranno poi confrontati con i nuovi dati che saranno rilevati nella
seconda fase che è iniziata nel Mese di Agosto, quindi il progetto è
entrato nella sua fase operativa.