i 27 progetti
2 - GESTIONE SISTEMA MONITORAGGIO AMBIENTALE
2.
Monitoraggio delle Acque Marine e Costiere in Basilicata
ABSTRACT
Il progetto è finalizzato allo sviluppo
di una metodologia di analisi ambientale e territoriale, connessa
allo sfruttamento di risorse naturali, basata sul monitoraggio delle
acque marine costiere e profonde della Basilicata. Il monitoraggio
sarà svolto con metodologie innovative, alternative e/o
complementari alla determinazione quali-quantitativa delle sostanze
chimiche; in particolare, saranno oggetto di studio ed
approfondimento:
1) i poriferi, quali bioaccumulatori di sostanze tossiche - metalli
pesanti, bifenili e bisfenoli;
2) le alghe (cianobatteri e macroalghe), quali produttori di tossine
e indicatori per l'inquinamento delle acque;
3) lo studio di bifenili e bisfenoli presenti nei poriferi;
4) tecniche non convenzionali (analisi termografiche/multispettrali
basate su remote e proximal sensing) per l’individuazione e lo
studio delle alghe azzurre.
Nello specifico si intende realizzare un monitoraggio attraverso
poliferi ( spugne - alghe) della situazione attuale sul
campionamento delle acque marine, in quanto questi ultimi sono come
una specie di scatola nera che accumulano tutto come una spugna e
quindi ci raccontano la storia permettendo di andare a ritroso nel
tempo.
PARTNER
OBIETTIVI
L’Obiettivo generale del progetto,
consiste nello Sviluppo di una metodologia di Analisi ambientale e
territoriale, connessa allo sfruttamento delle risorse naturali,
basata sul monitoraggio delle acque marine costiere e profonde della
Basilicata.
Gli obiettivi specifici sono sotto riportati:
1. Preservare lo stato di qualità delle acque marino costiere
mediante studio delle specie di poriferi e delle alghe;
2. Diffondere le informazioni raccolte ed elaborate con le seguenti
azioni:
a) campagna informativa rivolta ai cittadini;
b) Realizzazione di un'attività d'informazione rivolta alle
scuole;
c) Organizzazione di un Workshop Internazionale
ATTIVITÀ
a) OCEAN - Sviluppo di attività di
osservazione permanente nel campo della ricerca marina delle coste
della Basilicata attraverso la creazione di un network
internazionale di ricerca;
b) BLUE BIOTECHNOLOGY - Sviluppo di un'attività di produzione di
composti guida nella ricerca di nuovi farmaci e strategie di
risanamento ambientale;
c) EDUCATION - Formazione di ricercatori per la creazione delle
competenze adeguate allo sviluppo del campo di ricerca di questo
progetto;
WP1: Management 1-36 mesi
WP2: Studio, Ricognizione, Campionamento e
Riconoscimento specie presenti 1-36 mesi
I ANNO
1. Costituzione Gruppo Tecnico-Scientifico per Ricognizione e
campionamento delle specie presenti mediante spedizioni subacquee,
2. mappatura specie presenti;
3. Test in scala di laboratorio;
II ANNO
1. Analisi del contenuto metabolico;
2. Validazione in campo del protocollo operativo;
III ANNO
1, Proseguimento ricognizione;
2. proseguimento mappatura;
3. Analisi dei risultati ottenuti;
4. Post-processing dei dati acquisiti;
5. Organizzazione Workshop Internazionale;
STATO DI AVANZAMENTO
Progetto avviato
1° QUADRIMESTRE
Costituzione Gruppo di Lavoro Tecnico-Scientifico (con
contrattualizzazione di ricercatore esterno aprile 2016);
Raccolta, ricognizione e analisi dei dati esistenti; Programmazione
delle attività di mappatura e campionamento da fare in mare per
giugno 2016;
Fasi attività:
- I Anno: maggio-giugno 2016 inizia il campionamento dei poriferi;
- II Anno: Test di laboratorio;
- III Anno: continua mappatura e prelevamento;
È stata condotta un’indagine di tipo inventariale sulle
disponibilità dei laboratori del Dipartimento di Scienze,
dell’Università degli Studi della Basilicata, per la verifica del
materiale laboratoriale necessario per le procedure sperimentali da
utilizzare. Sono state verificate le disponibilità di reagenti sia
di base che specifici per le procedure di trattamento chimico e
biologico delle matrici da trattare.
E’ stata predisposta un’accurata verifica dei mezzi di laboratorio
per la predisposizione delle future fasi di estrazione ed analisi
chimica: idonea vetreria di base e dedicata per le estrazioni:
imbuti separatori, sistemi di trattamento per estrazioni, digestori
chimici ed ad ultrasuoni, etc.
- Sono stati individuati e settati alcuni degli strumenti necessari
per lo svolgimento delle prove future, in particolar modo:
- HPLC
- La cromatografia liquida ad alta prestazione (in inglese High
Performance Liquid Chromatography) è un tipo di cromatografia
liquida. che permette di separare composti presenti in un solvente
sfruttando l'equilibrio di affinità tra una 'fase stazionaria' posta
all'interno della colonna cromatografica e una 'fase mobile' che
fluisce attraverso essa. Una sostanza più affine alla fase
stazionaria rispetto alla fase mobile impiega un tempo maggiore a
percorrere la colonna cromatografica (tempo di ritenzione), rispetto
ad una sostanza con bassa affinità per la fase stazionaria ed alta
per la fase mobile.
- la succitata strumentazione è dotata due rivelatori rilevatore
(DAD ed a indice di rifrazione) e un calcolatore che permettono una
analisi in continuo dell'uscita della colonna e quindi di poter
quantificare e/o identificare le sostanze iniettate.
- SPETTROFLUORIMETRO
- Lo spettrofluorimetro è un tipo di fluorimetro in grado di
registrare spettri di emissione, facendo una scansione di lunghezze
d'onda. Questo è possibile perché, diversamente dai fluorimetri a
filtro, lo spettrofluorimetro è dotato di un sistema di
selezione/dispersione delle lunghezze d'onda, come ad esempio un
monocromatore. Molto utilizzato per il monitoraggio rapido di
numerose sostanze organiche fluorescenti.
Indagine e verifica dello stato di disponibilità di chemicals di
base necessari per le preliminari fasi di estrazione di componenti
organiche ed inorganiche dalle matrici in oggetto: solventi organici
a diverso grado di polarità e volatilità, fasi stazionarie a base
silicea e polimerica sia a carattere apolare che ionico.
Il gruppo di lavoro ha richiesto l’anticipazione dei fondi al
Dipartimento di Scienze per poter dare inizio alle attività, ed ha
deliberato la necessità di istituire una borsa di studio biennale
per il perfezionamento scientifico dei laureati, richiesta in data
01/12/2015.
La richiesta, vagliata dal Consiglio di Dipartimento è stata poi
pubblicata in data sull’albo del Dipartimento di Scienze, prot. n.
253/III/12 come di seguito descritto: Concorso, per titoli e
colloquio, per l’attribuzione di n. 1 (una) borsa di studio per il
completamento della formazione scientifica dei laureati, della
durata di 24 (ventiquattro) mesi, finalizzata all’approfondimento
delle seguenti tematiche: isolamento, determinazione strutturale ed
attività biologica di metaboliti presenti in organismi marini -
responsabile scientifico dott. Luigi Milella indetto con P.D. n.
30/2016 del 02/02/2016.
L’attività proseguirà come da time sheet progettuale, sulla base
della presente relazione quadrimestrale.
Nei quattro mesi precedenti si è proceduto alla raccolta, controllo
e catalogazione delle informazioni e dei dati esistenti, giugno 2016
inizio attività di campionamento e mappatura;
2° QUADRIMESTRE
Si è conclusa la fase preliminare nel corso del quale è stata
bandita una borsa di studio della durata di due anni per un importo
di 30.000 , è stato esperito il bando con relativa graduatoria e dal
1 luglio la borsista ha iniziato le attività.
E’ stato fatto un monitoraggio dedicato alla valutazione dei siti di
interesse e le prime attività sono iniziate sulla costa tirrenica e
precisamente a Maratea dove sono stati effettuati i primi
campionamenti di poliferi( spugne) e alghe e pertanto sono iniziate
le prime attività di laboratorio di base.
Registriamo, nonostante le difficoltà di partenza, pertanto l’inizio
delle attività a testimonianza della serietà del responsabile e
della consapevolezza della grande opportunità che il progetto
rappresenta.
3° QUADRIMESTRE
Al 30 novembre 2016 sono stati erogati i fondi previsti, pertanto sono state eseguite le attività di laboratorio e nello specifico le attività preliminari di valutazione dei campioni prelevati e quindi quelle attività di analisi dei campioni a potenziale attività anti-tumorale dei poliferi e delle alghe come da protocollo estrattivo e frazioni di composti diversi, da queste operazioni è risultata una interessante attività citotossica;
Le attività sono momentaneamente sospese in attesa dell’ approvazione del bilancio regionale e quindi della disponibilità degli ulteriori fondi necessari per le ulteriori attività previste dal protocollo;
Il Prof. Milella rende noto che la borsista è in maternità. A maggio riprenderanno le attività di prelievo e campionamento su entrambe le coste Tirreno e Ionio.